mercoledì, settembre 12, 2007

Due pesi e due misure


© krobbie

(Riceviamo e volentieri pubblichiamo)

Visto che ultimamente sul blog si parlava dei dirigenti FBK, e' interessante fare un confronto tra il contratto collettivo di lavoro delle fondazioni che verra' applicato al personale ricercatore e tecnico-amministrativo e quello che verra' applicato ai dirigenti delle fondazioni (cioe' quello dei dirigenti delle aziende industriali).

A parte ovviamente la questione degli stipendi (sul trattamento economico dei dirigenti FBK non si sa ufficialmente nulla anche se ufficiosamente girano cifre esorbitanti), salta subito agli occhi una differenza riguardante il trattamento di missione. Il contratto di lavoro delle fondazioni prevede soltanto il rimborso delle spese effettivamente sostenute. Il contratto dei dirigenti delle aziende industriali prevede invece, oltre al rimborso delle spese effettivamente sostenute, anche un importo aggiuntivo a titolo di rimborso spese non documentate pari a 75 euro al giorno. Visto che sarebbero gli unici dipendenti della FBK (e della futura Fondazione Mach) a poter usufruire di questo beneficio, ci aspettiamo che i dirigenti avranno SEMPRE la sensibilita' di rinunciare ai 75 euro giornalieri del rimborso delle spese non documentate. Oppure, in alternativa, che tale rimborso venga corrisposto anche al personale ricercatore e tecnico-amministrativo inviato in missione.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Tipica uscita da "anima bella". Quello che conta sono le regole e il loro rispetto. Se ai dirigenti e' consentita la diaria e ai ricercatori no, i primi potranno chiederla e i secondi no. Ogni altro comportamento e' ipocrita. Si abbia invece il coraggio di modificare il regolamento per i dirigenti o alternativamente quello dei ricercatori.

Anonimo ha detto...

I ricercatori non hanno ancora preso coscienza di essere i proletari della societa' della conoscenza. Questa differenziazione del trattamento delle missioni e' solo l'ennesima evidenza che dimostra lo scarso "status" sociale che gode la figura e la professione del ricercatore (almeno in Italia e in Trentino).

Anonimo ha detto...

Vi scandalizzate per la diaria ma si tratta di "bruscolini". Si prepara ben altra "stangata" per i ricercatori: la nuova stagione dei contratti della Fondazione Kessler. Ingenuamente tutti stanno maturando aspettative ottimistiche ma prevedo grandi delusioni.

Anonimo ha detto...

Uhm... ha il sapore di una rivendicazione tipicamente sindacale.

Anonimo ha detto...

Perche' rivendicazione sindacale? A me pare una richiesta di semplice buon senso. Se fossimo in un mondo ragionevole. Ma il Trentino non e' un mondo ragionevole, visto che essere portaborse di Dellai apre tutte le porte. Riferimento, per chi se la fosse persa, alla notizia apparsa nel fine settimana su Trentino e Corriere del Trentino che Polito (colui che aveva preso il posto di Dallatorre come portaborse di Dellai) si e' "sistemato" a Trentino Sviluppo.

Anonimo ha detto...

Polito ha fatto il suo concorso. E' molto in gamba, non mi stupisce che abbia avuto il posto. Credo che abbia fatto bene a lasciare certi ambienti.

Anonimo ha detto...

Dici che Polito e' bravo? Possiamo restituire Dallatorre e prenderci lui in cambio?

Anonimo ha detto...

Concorso Polito? Ma per piacere...
E chi ha mai visto un bando pubblico di un "concorso" all'Agenzia?