martedì, ottobre 18, 2005

Free Software


© deVos

(Riceviamo e volentieri pubblichiamo)

Giovedi 13 ottobre e' stato dedicato dalla seconda commissione alle audizioni sul disegno di legge n.52/XIII relativo alle norme in materia di pluralismo informatico e d’incentivazione della diffusione del software libero nella Provincia autonoma di Trento.

Nonostante i quotidiani non abbiano dato risalto alla vicenda, grazie al servizio di news del consiglio veniamo a conoscere che l'IRST ha una posizione in merito al software libero. Il direttore ha sottolineato l'importanza dell'adozione del software libero ed addirittura il potenziamento di una commissione di tecnici per la stesura di linee guida.

L'esperienza quotidiana in IRST e' di segno opposto. La gestione del sistema informativo dell'istituto privilegia le soluzioni targate Microsoft. Allo stesso tempo non esiste alcuna direttiva tesa a promuovere l'adozione del software libero all'interno dell'istituto.

Forse si potrebbe riuassumere questa contraddizione con l'adagio popolare: "predicare bene e razzolare male".

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche l'Universita' non scherza da questo punto di vista: da una parte definisce le linee guida per il free software e dall'altra il rettore le sconfessa. Siamo in buona compagnia. Schizzofrenia!

Anonimo ha detto...

E' interessante venire a scoprire da una nota di agenzia di stampa della provincia la posizione del proprio istituto riguardo al software libero, tanto piu' che si tratta di un istituto che ha a che fare con il software.

Anonimo ha detto...

Come coniugare la vocazione al free software e la politica di innovazione basata sui brevetti? Mi sembra si passi da una all'altra con grande disinvoltura.

Anonimo ha detto...

Si potrebbe sollevare la questione lunedi' 24 durante il convegno "Regole e incentivi per il sistema della ricerca pubblica: modelli di riferimento ed esperienza trentina" organizzato dall'IsEc. La prima sessione del convegno e' intitolata "Ricerca scientifica pubblica, trasferimento tecnologico e proprieta' intellettuale".

Anonimo ha detto...

Ma per piacere! Ma finiamola con questa storia! Tutti a lamentarsi, ma poi, vai a guardare i computer di quelli che si lamentano e vedi che NON usano software libero.
Allora piantatela! Quando viene acquistato un nuovo pc il centro di calcolo domanda subito che sistema volete utilizzare ... quindi PENSATECI BENE!
Stanno sostituendo l'infrastruttura con macchine WinTel? SIETE VOI CHE LO STATE PERMETTENDO!

Anonimo ha detto...

Per chi fosse interessato al tema del free software segnalo un seminario al DIT, 8 novembre, alle 9:00,
"Free-software e Open-source: due filosofie a confronto", relatore Federico Biancuzzi.

Anonimo ha detto...

TITLE: Informati e formati
SPEAKER: Roberto Galoppini
DATE: November 2, 2005 at 2:30:00 PM
LOCATION: Room 7 - Faculty of Science - Povo

TITLE: Isole ed arcipelaghi imprenditoriali, tra competizione e cooperazione
SPEAKER: Roberto Galoppini
DATE: November 2, 2005 at 5:30:00 PM
LOCATION: Room 7 - Faculty of Science - Povo