venerdì, aprile 29, 2005
Anniversario
© TheMadJuggler
Domani e' il 30 aprile 2005. Un anno fa, l'assessore competente presentava il disegno di legge n.51/XIII sul riordino del sistema provinciale della ricerca e dell'innovazione.
Il fatto piu' rilevante e' che a distanza di un anno il disegno di legge sia sostanzialmente invariato. Lo potete consultare oggi, come un anno fa, sul sito della Provincia (testo disegno di legge, testo relazione tecnica).
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8 commenti:
Non so se sia piu' grave il fatto che sia passato un anno o il fatto che non sia stato recepito nessuna critica. Forse poco importa: il risultato non cambia.
Nessuno ricorda che si tratta di un anno (e chissa' quanto ancora) che l'ITC e' in stallo perche' sembra che tutto debba cambiare senza che nulla accada. E' peggio del deserto dei Tartari.
Esiste in rete la documentazione degli emendamenti proposti al disegno di legge?
Ieri L'Adige ha dato la notizia dell'esistenza di questo blog, molti pero' non sono riusciti ad arrivarci perche' sul quotidiano il link era
www.trasparenze.blog-spot.com
Naturalmente, ironia della sorte, esiste un sito a questo indirizzo...
Mi sono accorto del "mismatch" ma io non ho avuto difficolta' a correggere il tiro. Certo che il dubbio tra il tradimento dell'"hyphenation" e la malizia del giornalista rimane. In ogni caso anche se il giornalista fosse stato in buona fede ha comunque peccato di cialtroneria...
Mi sono accorto del "mismatch" ma io non ho avuto difficolta' a correggere il tiro. Certo che il dubbio tra il tradimento dell'"hyphenation" e la malizia del giornalista rimane. In ogni caso anche se il giornalista fosse stato in buona fede ha comunque peccato di cialtroneria...
personalmente non ho avuto nessun problema ad arrivare qui. del giornalista escluderei sia la malizia che la cialtroneria (un indirizzo leggermente sbagliato, equivalente più o meno al nostro cannare anno o pagina di una referenza bibliografica. capita anche ai migliori)
L'articolo è qui
Mi lascia però perplesso perchè, da come è scritto, ogni libera interpretazione è aperta.
Come quella che Salvatori si sia fatto promotore di questo spazio.
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