martedì, agosto 07, 2007
Servizio Universita' e Ricerca
© qpmarl42
(Riceviamo e volentieri pubblichiamo)
In queste pagine prendete sempre di mira la Fondazione Kessler, io per una volta vorrei puntare il dito sul Servizio Universita' e Ricerca della Provincia Autonoma di Trento (www.uniricerca.provincia.tn.it). Il ruolo di tale servizio e' negli ultimi anni evoluto fino a diventare una vera e propria agenzia della ricerca.
Ho avuto modo negli ultimi tempi di partecipare ad alcuni bandi di ricerca gestiti dal Servizio Universita' e Ricerca. Il mio canale privilegiato e' stato naturalmente il web e nello stesso tempo la fonte delle mie maggiori frustrazioni. Il sito web del Servizio Universita' e Ricerca fornisce informazioni parziali e costantemente obsolete.
Ho maturato la convinzione che la competizione sui fondi di ricerca non sia "fair" e che senza un accreditamento diretto e contatti personali non sia possibile partecipare fattivamente ai fondi di ricerca. Non mi spiego in altro modo una gestione dell'informazione cosi "sloppy" e poco trasparente. Mi aspetterei una protesta estesa da parte di altri ricercatori perche' questo silenzio mi sembra avvalorare la mia ipotesi di gestione obliqua dei fondi di ricerca.
Tuttavia voglio ancora sperare che non vi sia malizia ma solo una perdurante sottostima del ruolo che la rete e' destinata a giocare nella societa' dell'informazione. Vi e' la tacita assunzione che il Trentino e cosi' piccolo che chi deve sapere gia' e' a conoscenza.
Vorrei invitare il Servizio Universita' e Ricerca a prestare maggiore cura nella gestione del sito web e nel fornire un quadro aggiornato e preciso delle procedure di erogazione dei fondi pubblici alla ricerca.
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21 commenti:
Anch'io in qualita' di post-doc ho avuto una esperienza analoga. Non so se sia noto ma i candidati alle borse post-doc della PAT per avere copia della scheda di valutazione della loro proposta dovevano presentarsi *PERSONALMENTE* o inviare un loro delegato....
Io sono propenso a credere all'ipotesi "sciatteria" e "conservatorismo". Immagino che nella lista di priorita' del dirigente del Servizio una gestione "dignitosa" del web non entri neanche a livello zero. Mi domando infatti se lui abbia mai aperto nel suo browser la pagina web del servizio da lui stesso diretto. Se fosse da scommetterci direi di no. Altrimenti se lo avesse fatto sarebbe ancora piu' colpevole per accettare che sia cosi' "sloppy".
Non so se sia correlato al fattore "territoriale" ma mi sembra vi sia in Trentino una generalizzata sottovalutazione della rete intesa come strumento per promuovere la societa' dell'informazione. In questo il Servizio Universita' e Ricerca e' in buona compagnia con l'ITC che non ha mai creduto al web come strumento di autopromozione. Basti pensare che non ultimo il presidente Zanotti nel mandato residuale dell'ITC ha varato una nuova rivista, Sapere e Saperi, rigorosamente patinata su carta e non fruibile da web. A dimostrazione di come si pensi la comunicazione viaggi ancora su canali tradizionali e nel solo contesto locale.
Mah, Sapere e Saperi, c'e' anche il pdf. Peccato che i pdf dell'ITC (FBK) siano i soli che i plug-in non riconoscono...
Lo sapevo anch'io che i pdf erano in linea ma non considero un file di 2.6MB una modalita' di publishing su rete ragionevole.
Quale ulteriore evidenza della "sloppiness" del sito web del Servizio Universita' e Ricerca e' che non sia disponibile l'informazione sui risultati del bando per le unita' di ricerca quando la stessa informazione e' passata sui quotidiani locali gia' da alcune settimane.
Se date un'occhiata adesso, il risultato dei bandi per le unita' e' comparso. Casualita' o risultato di "Trasparenze"?
E' vero che adesso il risultato dei bandi e' comparso pero' c'e' solo l'elenco dei progetti accettati con acronimo e istituzione di riferimento. Ad esempio, cos'e' il progetto PsychMM presentato da FBK in ambito ICT? Mi pare che nel caso delle borse post-doc qualche minimo dettaglio in piu' ci fosse.
Ho trovato le informazioni che cercavo andando a spulciare tra gli allegati delle delibere recenti della Giunta provinciale. Certo non un esempio di trasparenza e facile accesso all'informazione...
Una gestione sloppy del sito web ha i suoi vantaggi. Per esempio non mettere in evidenza che la scadenza della notifica della selezione dei grandi progetti e' passata senza che i risultati siano stati resi noti. Se vi fosse una informazione accurata ed aggiornata questo ritardo sarebbe evidente a tutti mentre cosi non se ne accorge nessuno. Perche' si sa il mondo e' asimmetrico: le scadenze sono improcastinabili per i ricercatori mentre sono sempre flessibili per gli amministrativi.
Si, i risultati dovevano essere resi pubblici entro il 4 agosto (2007)
Torniamo a parlare della FBK. Iniziano a girare le prime proposte di unita' di ricerca e applicative e sono quasi tutte quelle che gia' conoscevamo. Coloro che credevano che ci sarebbe stata la possibilita' di fare proposte dal basso sono rimasti delusi.
Building Team ha ricevuto un mandato molto forte. Forse eccessivo. Ma non sta operando secondo i canoni di trasparenza che sono requisito indispensabile di una fase cosi' delicata e che coinvolge in futuro professionale di tante persone. La scelta delle persone che compongono il board che collabora con building team non e' stata motivata/spiegata in alcun modo. E si e' concretizzata nel solito gruppo di "senior a tempo indeterminato" che, giustamente non puo' che provare a riproporre quello che ha fatto negli ultimi 10/15 anni, con lo stile degli ultim 10/15 anni. Building team ha SCELTO di non offrire davvero lo spazio per nuove proposte a "volti nuovi". Ha scelto di non rivelare in base a quali criteri o regole stia abbozzando la nascente struttura di ricerca FBK. Siamo sicuri che sia questo il modo migliore e corretto di interpretare il mandato ricevuto dal CdA? Che non ci sia spazio per un rapporto piu' interattivo con il resto del Personale? Come si puo' credere ancora ad una Fondazione ispirata alla meritocrazia, a meccanismi di valutazione oggettivi, alla trasparenza se i primi passi sono mossi con questa metodologia? Troverei appropriato sollecitare, tramite il Rappresentante del Personale in Cda, Bruno Caprile, una riflessione sullo stato dei lavori del building team nel corso del prossimo CdA. E poi, chiederei al board un aggiornamento piu' puntuale sul progresso dei suoi lavori.
Ho notato che tra ieri e oggi sono stati messi sul sito del building team nuovi documenti: uno del gruppo di lavoro Valutazione, uno del gruppo di lavoro Budget e uno del gruppo di lavoro Personale.
Cari colleghi anonimi, non credo che coloro i quali collaborano con il BT, o i responsabili del BT stesso siano motivati da spirito altruistico a salvaguardia del futuro degli indifesi colleghi. Essi si sono offerti a svolgere questo difficile (ma non ingrato) compito, per il quale avranno chiesto la personale contropartita. Quale sarà, lo potremo verificare a "bocce ferme"...(e forse rivedremo quanto già apparso precedentemente su questo blog,quotidiani locali ecc..)
http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/scienza_e_tecnologia/wikipedia-2/cia-vaticano/cia-vaticano.html
l sito "Scanner" controlla gli Ip che cambiano le schede dell'enciclopedia online
I servizi Usa sbeffeggiano il leader iraniano, la Chiesa riscrive la storia dello Sinn Fein
Wikipedia, anche Cia e Vaticano
"ritoccano" le voci scomode
Ma la Santa Sede replica: "Accuse prive di ogni serietà"
Usando Wiki Scanner si puo' vedere quali pagine sono state modificate dalle rete ITC.
Il link e' http://wikiscanner.virgil.gr/f.php?ip1=217.77.80.0-95.255&ip2=213.21.155.96-111
Enjoy!
http://wikiscanner.virgil.gr/f.php?ip1=217.77.80.0-95.255&ip2=213.21.155.96-111
Ieri pomeriggio era prevista una riunione del CdA FBK. Strano che stavolta il presidente Zanotti non abbia diffuso alcuna velina. Qualcuno sa di cosa si e' parlato?
Ieri Traverso e Simoni, che insieme formano quello noto come "building team", hanno presentato una ipotesi di riorganizzazione scientifica, ovvero l'elenco dei nuovi gruppi di ricerca accreditati dalla Fondazione. La proposta include anche il nominativo dei ricercatori candidati a giocare il ruolo di responsabili. Il CdA dovrebbe dare l'avvallo a procedere e richiedere a costoro la formulazione del budget. Vi dovrebbe quindi essere gia' modo per verificare quanto la nuova organizzazione si discosta da quella ereditata dall'IRST.
Se non si discosta nei nomi, si discosterà per la tipologia di contratto (almeno per una questione di coerenza), altrimenti quelli che tanto hanno fatto per ottenere quelle posizioni (mettendo in gioco SOLO il futuro dei propri subalterni magari con il contratto in scadenza) dovrebbero solo vergognarsi.
Stando a quanto dice Fabio e collegandosi al topic iniziale, non capisco come si possa stilare il budget senza conoscere l'esito dei Grandi Progetti (sul sito del Servizio Universita' e Ricerca non appare ancora nulla a questo proposito...).
In quanto alle variazioni rispetto a ITC, e' naturale che nel transitorio non vi siano modifiche sulle responsabilita'. Sono pero' dubbioso che vi sia spazio per variazioni anche nel futuro, visto che nel documento che il Team "Personale" ha inserito nel sito del 'buildingteam' si specifica che il responsabile di Unita' di Ricerca deve essere almeno un ex R2
Beh, ora i risultati dei Grandi Progetti li abbiamo letti sabato 25 agosto sui quotidiani locali. Sul sito ufficialmente ancora nulla...
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