giovedì, aprile 26, 2007

Post-doc


© Arneheijenga

Recentemente la Provincia aveva bandito alcune borse per ricercatori post-doc. Ora sono disponibili i risultati della selezione (vedi Delibera n.866 del 20 aprile 2007 disponibile on-line).

Il bando richiedeva ai ricercatori di indicare presso quale istituto di ricerca intendevano svolgere la loro ricerca.

Questa occasione offre una prima opportunita' di valutare quanto la nuova Fondazione Kessler sia considerata dai ricercatori una sede appettibile per svolgere la loro attivita' di ricerca.

Alcuni numeri. A valle di 33 borse post-doc finanziate, solo 3 riguardano ricercatori che hanno esercitato l'opzione per la Fondazione Kessler (sono invece 7 per la futura Fondazione Mach). Un dato in calo rispetto all'ITC.

E' possibile leggere questo dato in molti modi diversi e offrire interpretazioni piu' o meno benevole. E' necessario pero' che la performance dell Fondazione Kessler venga agganciata ad alcuni parametri oggettivi.

lunedì, aprile 16, 2007

Stabilizzazione


© ChristianCarta

Anche questo blog e' a rischio di autoreferenzialita' come la gestione della ricerca in Trentino.

Per ricordarci che esiste un mondo della ricerca anche al di fuori dei confini della Provincia di Trento con problemi analoghi puo' essere utile fare un piccolo riferimento ai colleghi dell'Istituto Nazionale di Astrofisica.

I ricercatori precari in vista di una stabilizzazione di un piccolo numero di loro hanno preso l'iniziativa e giocando d'anticipo hanno formulato quello che a loro parere dovrebbero essere i criteri da adottare nel selezionare i ricercatori cui offrire un posto a tempo indeterminato.

I piu' curiosi possono trovare copia del documento con i criteri formulati da un largo numero di ricercatori precari qui.

Piccola nota di costume. Il presidente dell'INAF cui i ricercatori hanno inviato questa proposta sollecitando un riscontro non ha fornito alcuna risposta.

sabato, aprile 14, 2007

Agenda


© Qu4n7um

Oggi e domani il CdA della Fondazione Bruno Kessler incontra i ricercatori dell'IRST. Per un malinteso senso della riservatezza l'agenda dell'incontro non e' stata resa pubblica. Nel seguito vi illustriamo il programma dei lavori augurando agli interessati un proficuo momento di confronto.

Sabato 14 aprile

Ore 10.00 - 10.30 incontro con il direttore dell'Irst, Mario Zen

Ore 10.30 - 13.30 incontro con i capi divisione

30 minuti a testa con il seguente ordine

- Gianni Lazzari
- Fabio Pianesi
- Paolo Traverso
- Mariano Anderle
- Andrea Simoni
- Pierluigi Belletti

Ore 15.00 - 16.30 incontro con ricercatori della divisione SSI

15 minuti a testa con il seguente ordine:

- Marcello Federico
- Stefano Forti
- Cesare Furlanello
- Stefano Messelodi
- Maurizio Omologo

Ore 17.00 - 17.30 incontro con ricercatori della divisione TCC

15 minuti a testa con il seguente ordine:

- Bernardo Magnini
- Massimo Zancanaro

Ore 17.45 - 19.00 incontro con ricercatori della divisione SRA

15 minuti a testa con il seguente ordine:

- Alessandro Cimatti
- Marco Pistore
- Luciano Serafini
- Paolo Tonella

Domenica 15 aprile

Ore 9.00 - 10.15 incontro con i ricercatori della divisione FCS

15 minuti a testa con il seguente ordine:
- Massimo Bersani
- Lucia Calliari
- Luca Cristoforetti
- Cecilia Pederzolli

Ore 10.30 - 12.45 incontro con i ricercatori della divisione MIS

15 minuti a testa con il seguente ordine:
- Lorenzo Gonzo
- Leandro Lorenzelli
- Benno Marchesin
- Claudio Piemonte

Ore 15.00 - 16.30 discussione sul Manifesto dei ricercatori
siglato dai primi firmatari*:

- Oliviero Stock
- Angelo Susi
- Matteo Negri
- Nadia Mana
- Bernardo Magnini
- Paolo Gregori
- Pierluigi Bellutti
- Claudio Piemonte
- Cesare Furlanello
- Bruno Caprile
- Damiano Gibertoni
- Cecilia Nubola

Ore 16.30 - 16.45 Laboratorio a sostegno delle imprese :
"Esperienza e prospettive"

- Alessandro Bozzoli

giovedì, aprile 12, 2007

Arbitrio


© TheOneGreatX

La Fondazione Bruno Kessler ha iniziato a stipulare i primi contratti a tempo determinato ai ricercatori.

Il regolamento che i ricercatori sono invitati a firmare contiene un generico riferimento al salario accessorio senza alcun dettaglio su tempi, criteri e modalita' di erogazione.

Ci sembra che la Fondazione stia facendo confusione tra la nozione di "discrezionalita'" e quella di "arbitrio".

Discrezionalita' e' la prerogativa della Fondazione di valutare l'operato dei ricercatori e distribuire loro riconoscimenti economici accessori. Arbitrio e' la prerogativa di non dover neanche definire e comunicare in modo chiaro i tempi, i criteri e le modalita' per la distribuzione del salario accessorio.

Se l'esercizio della discrezionalita', senza compromessi con il sindacato, puo' essere un indicatore di piena responsabilita' del governo della Fondazione, l'arbitrio delle regole e' mancanza di serieta'.

martedì, aprile 10, 2007

Riorganizzazione ricerca


© Carmalita565

La Fondazione Bruno Kessler deve affrontare un problema chiave: l'organizzazione della ricerca. A oltre un anno e mezzo dall'approvazione della legge di riforma e dopo oltre quaranta giorni dalla soppressione dell'ITC la Fondazione non ha ancora adottato una propria organizzazione dell'attivita' di ricerca.

Il presidente ha annunciato che lunedi 16 aprile il CdA si pronunciera' in merito.

Ancora una volta non vogliamo entrare nel merito di quella che sara' la decisione finale ma sollevare qualche riserva sul modo di procedere della Fondazione. La domanda che resta inevasa non e' solamente se esista una bozza con una ipotesi di riorganizzazione della ricerca ma chi sia stato delegato ad elaborare una ipotesi in tal senso. Sebbene si tratti di una questione molto importante per la vita della Fondazione nessuno al suo interno e' in grado di indicare chi abbia ricevuto l'incarico di formulare uno schema di organizzazione della ricerca.

Per l'elaborazione della bozza dello Statuto la delega al prof. Andrea Nicolussi era stata palese. Analogamente per la stesura della bozza di contratto collettivo l'incarico all'avvocato Giampiero Falasca e' stato altrettanto esplicito. Nessuno saprebbe indicare in modo altrettanto inequivoco chi abbia ricevuto analoga delega per l'organizzazione della ricerca.

In questo momento i ricercatori si accontenterebbero di conoscere a chi il presidente abbia delegato la responsabilita' di formulare una ipotesi di riorganizzazione della ricerca.

Temiamo che la mancanza di una responsabilita' precisa preannunci il fallimento di arrivare entro il 16 aprile all'approvazione della nuova organizzazione della ricerca che quindi verra' nuovamente procastinata.