© RewamIl pomeriggio del 28 febbraio i ricercatori dell'ITC ricevono via email l'annuncio che e' stato redatto un "manifesto della
ricerca della Fondazione" [
pdf].
La mattina del giorno dopo, il primo marzo, il documento viene consegnato al presidente ed e' gia' diventato il "manifesto dei
ricercatori della Fondazione" (nonostante privo delle firme, non c'e' stato tempo).
Sfidando internet, la notizia e' in real-time sulla carta stampata (
L'Adige, pag 25) nel momento stesso in cui accade. Ora, e' chiaro a tutti che il giorno stesso dell'avvio della Fondazione Kessler ci fosse bisogno di esibire un simulacro di adesione dei ricercatori per fornire una immagine di largo consenso.
L'invito che (anche) noi, come ricercatori, vorremmo rivolgere agli organi di governo della Fondazione, e' di preoccuparsi un po' meno dell'immagine e di dedicare maggiore attenzione alla lunga lista di inadempienze che ad oggi impediscono la piena operativita' della Fondazione nonostante 18 mesi di preparativi.
Non e' piu' tempo di sancire principi ma di attuarli mediante scelte concrete: il bilancio, il patrimonio, il piano scientifico, il budget della ricerca, l'organizzazione scientifica, la struttura amministrativa, nomine di responsabili, ruoli e deleghe, l'accordo di programma, ... Come e' possibile che la Fondazione abbia iniziato ad operare priva di tutti questi presupposti?
Eppur si muove.